Giorni fa durante un sopralluogo al territorio di una delle coppie di lanario che seguo - andato a vuoto, purtroppo - ho scorto un campo dalle fioriture spettacolari: soprattutto papaveri, ma non solo. In queste settimane le campagne sono invase dal profumo intenso del fieno appena fatto e alcuni segnali lasciavano intendere che anche lì il momento del taglio era vicino. Ma non avevo il tempo di fermarmi con la dovuta calma e, soprattutto, la luce non era assolutamente quella giusta.
A dita incrociate giovedi scorso sono riuscito a tornare, stavolta all'ora opportuna. Il mio prato era ancora al suo posto. Sono stati trenta minuti di letterale immersione nei colori e nei profumi, resi più vividi dal crepuscolo. Mezz'ora febbrile scandita prima dal calare implacabile del sole verso la linea dell'orizzonte e poi dal buio incombente.
Qui sotto i risultati (cliccare sulle miniature per ingrandirle).