Ieri io e Adriano abbiamo scelto i monti della Tolfa e in particolare i magnifici ambienti della riserva naturale di Monterano. Anzi, un solo ambiente: la collinetta di monte Angiano, un modesto rilievo a prati e boschetti di querce frequentato giusto da qualche cavallo al pascolo e sormontato da un piccolo impianto di depurazione dell'acqua facente parte del Consorzio dell'acquedotto del Mignone.
La straordinaria e nota ricchezza di orchidacee di monte Angiano non delude mai, in questo periodo. Ieri solo qui - con l'eccezione della Ophrys bertolonii, rinvenuta in un solo esemplare qualche km più a nord - abbiamo rinvenuto e fotografato 10 specie (oltre a quelle ritratte in basso - cliccare sulle miniature per ingrandirle - anche la Orchis papilionacea).
L'ennesima conferma della ricchezza, quanto a biodiversità, dei parchi del Lazio. A proposito di parchi del Lazio, domenica 29 maggio avrà luogo una manifestazione a difesa del fosso Fioio - luogo di confine strategico del parco dei monti Simbruini - dall'insensato progetto di asfaltatura dell'esistente carrareccia (un approfondimento qui). Partecipare è importante !