Tra Majella e parco nazionale d'Abruzzo, Lazio, Molise ho messo in fila i miei files: accolto da una coppia di aquile reali (sopra Roccamorice); accompagnato e deliziato da camosci e arvicole delle nevi; congedato dal coro di bramiti dei cervi in amore.
Non so, quella luce tra le palpebre socchiuse a qualcuno farà un effetto macabro - pur sempre un cadavere di qualche centinaio di chili. A me invece ha trasmesso un senso profondo di pace e di armonia, ed è ciò che ho provato a cogliere nell'immagine.