Dopo l'esemplare rinvenuto in fin di vita da alcuni escursionisti in Valle Amara, nel dicembre 2009, un altro esemplare si è aggirato nello scorso autunno sulle montagne della Duchessa, nel Lazio. Si tratta di Ulisse, l'orso che si era spinto fino al parco nazionale dei monti Sibillini tra Umbria e Marche, dov'è stato fotografato e filmato dai ricercatori. Le sue peregrinazioni si sono adesso rivolte nuovamente a sud, e campioni biologici raccolti dal personale della riserva della Duchessa hanno provato inequivocabilmente il suo ritorno sulle montagne laziali in ottobre (qui il comunicato della riserva).
“Segnalazioni e avvistamenti provenienti dall’Appennino laziale anche ben fuori dal parco nazionale non sono certo una novità”, mi ha detto tempo fa Paolo Ciucci, che con Luigi Boitani conduce sull’orso marsicano la più consistente ricerca del momento e forse di sempre. “Però non arrivano indizi di incremento della popolazione (gli ultimi dati parlano di 43 orsi stimati in tutto l’Appennino, ndr) ma sempre e solo segni di presenza isolati, episodici o che comunque non lasciano intravedere il superamento dei fattori limitanti che evidentemente permangono a livello locale”.
Sulla situazione attuale e quella potenziale dell'orso nel Lazio ho realizzato l'anno scorso un'inchiesta per PAN, scaricabile qui.
La foto qui in basso è stata scattata nel parco nazionale d'Abruzzo, Lazio, Molise.