E quello no-quello no-quello no, sono finito al parco di Veio.
Vicino. Comodo. E bello.
Forre tufacee e pascoli frequentati dalle vacche maremmane, boschi e coltivi, fossi e torrenti, aree archeologiche, e ai margini piccoli, tranquilli paesi da un lato: il mostro della metropoli che incombe, dall'altro.